Iscrizione VIES

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 I soggetti titolari di partita IVA che intendono effettuare operazioni di acquisto o di vendita con i paesi UE devono avere una partita IVA comunitaria, riconosciuta a livello europeo. La partita IVA comunitaria, richiede l’iscrizione al Vies, ovvero una banca dati sulle partite I V A gestita a livello europeo.

Vediamo nel dettaglio cos’è il VIES, quali sono i soggetti obbligati al VIES iscrizione 2020, la procedura online che consente a imprese e professionisti di effettuare operazioni intracomunitarie e come verificare se una partita IVA è iscritta al VIES.

Cos’è il VIES?

Il VIES (VAT information exchange system) è un sistema elettronico di scambio dati sull’IVA che permette al fisco di tracciare le operazioni rilevanti ai fini IVA effettuate all’interno della Comunità Europea. L’archivio VIES raccoglie le informazioni relative alle partite IVA comunitarie registrate e permette di verificare se un numero di partita IVA è iscritta o meno. In particolare, il registro VIES raccoglie le seguenti informazioni:

  • numero di identificazione IVA
  • nome e indirizzo del titolare di partita I V A, persona fisica o persona giuridica
  • indirizzo
  • eventualmente data di cessazione di un numero di partita IVA

A cosa serve il VIES?

Dal 1° gennaio 2020 l’iscrizione VIES è indispensabile per poter beneficiare del regime di non imponibilità IVA per le operazioni intracomunitarie. Tutti i titolari di partita IVA che operano e/o che intendono operare con l’estero devono quindi verificare la loro iscrizione nella banca dati VIES (e provvedervi, nel caso non risulti sussistente). Occorre verificare inoltre che anche gli operatori UE con i quali si opera abbiano provveduto a effettuare l’iscrizione. Questo perché la mancata iscrizione VIES non permette di qualificare le operazioni poste in essere con soggetti comunitari come “cessioni o acquisti intracomunitari”, determinando l’impossibilità di emettere fatture in regime di non imponibilità IVA, di integrare le fatture ricevute in reverse charge e di recuperare l’imposta pagata. Detto ciò, un titolare di partita IVA non iscritto al VIES potrà effettuare solo transazioni domestiche.

In altre parole, l’iscrizione al VIES è necessaria per poter effettuare un’operazione intracomunitaria e poterla considerare come tale dal punto vista IVA. In assenza di iscrizione al VIES non si ha una partita IVA europea autorizzata e quindi l’acquisto è assimilabile a uno ordinario, cioè effettuato nel territorio dello Stato.

Chi deve iscriversi al VIES?

L’obbligo di iscrizione al VIES sussiste per tutti i “soggetti IVA che esercitano attività impresa, arte o professione, nel territorio dello Stato, o vi istituiscono una stabile organizzazione”.

Di conseguenza, anche i soggetti non residenti possono richiedere l’iscrizione al VIES purché:

  • si identifichino tramite la nomina di un rappresentante fiscale
  • presentino richiesta di identificazione diretta ai fini IVA tramite il modello ANR (ad esempio gli eCommerce esteri quando operano anche in Italia)

Come fare l’iscrizione VIES

L’iscrizione al Vies può avvenire:

  • quando si apre partita IVA
  • oppure successivamente, quando si ha la necessità di effettuare operazioni con l’estero

Richiesta immediata con l’apertura della partita IVA

La richiesta può avvenire direttamente nel modulo di apertura della partita IVA e più precisamente attraverso il modello:

  • AA7, compilando il quadro I nella sezione “Operazioni Intracomunitarie”, per le società
  • AA9, compilando sempre quadro I nella sezione “Operazioni Intracomunitarie”, per le ditte individuali e per i liberi professionisti
  • AA7, selezionando la casella “C” nel quadro A per gli enti non commerciali non passivi di imposta

Richiesta online successiva all’apertura della Partita IVA

Per l’iscrizione VIES effettuata successivamente all’apertura della partita IVA, occorre inviare la richiesta direttamente online, utilizzando i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate. La domanda di inclusione nel VIES può essere inviata direttamente dal titolare di Partita IVA oppure tramite un intermediario abilitato.

Inviata la richiesta di iscrizione al Vies, l’Agenzia delle Entrate inserisce la partita IVA nella banca dati telematica. Il titolare di partita IVA può verificare che la procedura sia andata a buon fine direttamente on line sulla sezione dedicata del sito della Commissione Europea. Il tool può essere utilizzato anche per verificare che la partita IVA di un fornitore estero sia abilitato alle operazioni intracomunitarie.

VIES e verifica partita IVA online

Come anticipato, la banca dati VIES nasce con lo scopo principale di verificare la correttezza formale (e quindi sostanziale) della partita IVA di una controparte commerciale.

Oltre la Commissione Europea, anche l’Agenzia delle Entrate ha messo a disposizione un utilissimo strumento gratuito di ricerca, verifica e controllo della partita IVA online. Per utilizzare il Tool cliccare sul seguente link:


Verifica partita IVA online: tutte le istruzioni dell’Agenzia delle Entrate

Attraverso questo strumento, ogni qualvolta si ha la necessità di effettuare la verifica della partita IVA online di una controparte commerciale UE, è possibile utilizzare il tool gratuito dell’Agenzia delle Entrate.


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