Bonus 600 euro partite IVA, professionisti, co.co.co. decreto Cura Italia: pubblicato in Gazzetta Ufficiale con le misure per il contrasto all’emergenza Coronavirus.
Bonus autonomi e partite IVA: cos’è, come funziona e come richiederlo?
Bonus 600 euro autonomi e partite IVA cos’è e come funziona: in base a quanto previsto dal nuovo decreto Cura Italia, pubblicato in Gazzetta Ufficiale, al fine di sostenere l’economia italiana ed il cui testo sarà a breve pubblicato a breve in Gazzetta Ufficiale, per gli autonomi e partite IVA, stagionali, turismo, agricoli, spettacolo è stato introdotta una indennità di 600 euro, per ora per il mese di marzo ma prorogabile anche successivamente con dei nuovi decreti.
Inoltre va bene evidenziato che l’indennità spetta anche a ingegneri, avvocati, geometri e altri lavoratori autonomi iscritti a casse previdenziali diverse dall’Inps, in quanto tali categorie sono rientrate nel cd. “reddito di ultima istanza” per i professionisti iscritti agli Ordini, articolo 44 del decreto Cura Italia in Gazzetta Ufficiale che prevede che: gli “autonomi iscritti a enti di diritto privato di previdenza obbligatoria” possano vedersi riconosciuta un’indennità qualora abbiano “cessato, ridotto o sospeso la loro attività”.
Bonus 600 euro per il Coronavirus: come richiederlo?
Il bonus 600 euro autonomi e partite IVA dovrà essere richiesto all’INPS, in quanto sarà lo stesse Istituto a monitorare la spesa e ad erogare l’indennità mensile.
Ovviamente per presentare la domanda bonus 600 euro, occorre attendere il decreto attuativo della misura e la circolare INPS con le modalità di presentazione della richiesta, che sarà sicuramente per via telematica.
Se vuoi richiedere il bonus di 600 puoi contattarci, inviandoci i tuoi documenti di riconoscimento e previa verifica dei requisiti di accesso.